14 maggio 1234, Székesfehérvár, Basilica dell'Assunta - In vista del loro matrimonio, il re Andrea II d'Ungheria (1205–1235) dona 5.000 marchi d'argento alla sua sposa, Beatrice, figlia del defunto conte di Aldobrandino I d'Este, che li consegnerà direttamente a Beatrice per cinque anni. Inoltre, in ogni anno in più della sua vita, dona 1.000 marchi d'argento dalla sua camera personale per sua grazia speciale. Allo stesso tempo, Guidotto, Vescovo di Mantova, celebra solennemente la cerimonia del matrimonio dopo che entrambe le parti hanno dichiarato la loro libera volontà di sposarsi, Andrea II disegnò simbolicamente un anello al dito di sua moglie. L'insediamento avvenne di fronte a un gran numero di persone presenti nella chiesa, i dodici più significativi furono anche registrati nel documento nominativo. Due prelati ungheresi furono seguiti da dieci dignitari italiani che erano membri del seguito di Beatrice.
Il documento è probabilmente l'unica copia superstite dei diplomi emessi questa volta dal notaio imperiale Zanebonus de Lonado e l'unico contratto di matrimonio sopravvissuto in relazione ai re della Casa degli Árpád. Ha una natura insolita, duplice, la prima parte dettaglia il generoso regalo di fidanzamento, mentre la seconda parte è il “protocollo” della cerimonia nuziale, che elenca le domande agli sposi, registra gli elementi simbolici (la posa dell’anello, ecc.) e i partecipanti alla cerimonia.
Al momento del matrimonio, Andrea, che all'epoca aveva circa sessant'anni, era particolarmente generoso nei confronti della sua giovane sposa, che aveva diciasette anni, considerando ovviamente anche i loro futuri discendenti comuni. Un anno dopo il matrimonio, il 21 settembre 1235, il re morì. Da quel momento in poi, il primo successore dal matrimonio con Gertrude di Merano († 1213), Béla, il futuro re d’Ungheria Béla IV (1235–1270), praticò il potere regio. Comprensibilmente, in questa situazione, la nuova regina, straniera a corte e incinta, preferì lasciare il paese. Trovò rifugio a Venezia con il figlio di Andrea II, Stefano Postumo, padre dell'ultimo re della Casa degli Árpád: Andrea III (1290–1301).
Luogo di conservazione: Archivio di Stato di Modena
Segnatura: Archivio di Stato di Modena, Archivio Segreto Estense, Casa e Stato, Membranacei, cassetta II, n. 52 (R)
Data: Székesfehérvár, 14 maggio 1234